Ma qui crolla tutto!!!

Dopo lunga dormita, il povero Beppe ha provato il mio russare incessante, ci siamo alzati di buona lena per esplorare la città di Antigua fin nei suoi più infimi pertugi.

Il buon giorno l'ho dato al vulcano dalla terrazza dell'albergo.

Colazione "tradicional" con uova, pasticcio di fagioli e pane. Il tutto accompagnato da una cioccolata con acqua, praticamente sciolgono del cioccolato in tavolette con acqua bollente, bevanda fantastica. Ahhh dimenticavo una fetta di torta al cioccolato e banana da urlo...

Poi via... Tra chiese, monasteri con fontane giganti ed il pittoresco mercato locale con i suoi odori... Molti odori...

La città è piccolina, squadrata, coloniale... E soprattutto... È tutta rotta!!!

Era stata la capitale ma i continui terremoti ed il vicino vulcano ne hanno distrutto la gran parte dell'architettura storica.

Resta comunque un posto molto bello.

Domani sveglia presto, si parte per Panajachel sul lago di Atitlan.
Ci aspettano due ore, o più probabilmente tre, di pulmino... Vedremo.

Concludo dicendo che:

1. È arrivato il mio zaino sano e salvo, Pedro stai tranquillo.
2. Mi sono un po' bruciacchiato testa e collo sotto il sole della giornata... Cazzo!